Claudio Quarta Vignaiolo

Greco di Tufo

Annata
Annata
2022
Denominazione
Denominazione
DOCG
Cantina
Cantina
Cantina Sanpaolo

Greco di Tufo

Annata
Annata
2022
Denominazione
Denominazione
DOCG
Cantina
Cantina
Cantina Sanpaolo
Greco di Tufo
«The King» tra i vini bianchi campani. Forza, struttura e profondità nel palato. Sorso pieno e asciutto. Incedere elegante. Grande protagonista: ruba la scena agli altri.
SANPAOLO - CAMPANIA (Torrioni, Avellino), ITALIA

Arroccata su una collina vulcanica circondata da vigneti e boschi, raccoglie l’eredità di un areale storico e lo proietta nel futuro con una visione e linguaggio contemporanei. Sorge nella capitale del Greco di Tufo DOCG nel cuore dell'Irpinia, su una dorsale collinare, a destra del fiume Sabato. Le uve provengono dagli appezzamenti selezionati negli areali più vocati e si coltivano fino a 700 metri d'altezza, dove la forte escursione termica ne esalta l'aromaticità. Il terreno è vario tra argilloso, calcareo, sabbioso e con ceneri del Vesuvio.
Alcohol
Alcohol
13%
Acid
Acid
6g/L
Acid
Residual sugar
2.2 g/L
Varietà

100% Greco
RESA PER ETTARO: 60 Q / HA

6 mesi acciaio, 6 mesi bottiglia

Una delle DOCG più piccole d'Italia, seppure fortemente produttiva: il territorio di produzione comprende solo 8 comuni della provincia di Avellino. Il nome del vino ne rivela le origini. Nella cultura greca era già riconosciuto come un vitigno dal grande pregio, che si versava “per ultimo e una sola volta” nei banchetti (Plinio il Vecchio). Difficile da vinificare, il grappolo è compatto e la buccia sottile e contiene molti tannini da addomesticare. La buccia contiene molte catechine e pigmenti e nonostante la delicatezza è molto portato al lungo affinamento. La vendemmia è svolta rigorosamente a mano, le uve poste in cassetta e trasportate in cantina, dove vengono selezionate in fase di diraspatura.

Note di degustazione e abbinamenti
Colore paglierino con lampi oro, luminoso. Al naso ampie note iniziali di pesca e nespole, cedro e zenzero, si condiscono a eleganti note di nocciole, mentuccia, salvia, pepe bianco, vaniglia, gesso ed erbe vegetali. Al palato è strutturato, con acidità in bella mostra, trascinante, dalla gustosa sapidità. Equilibrato e persistente. Ideale per vegetali, primi delicati, cucina di mare, carni bianche e formaggi poco stagionati. Abbinamento ideale: paccheri con carciofi alla carbonara.